Milite della Squadra d'Azione "Maganiello" - 1944
Box art ditta Soldati
Milite "repubblichino" in azione antipartigiana nel territorio
toscano.
Per realizzare questo nuovo figurino della ditta SOLDATI, che ho dipinto
per la box art, mi sono avvalso del bellissimo volume di Guido Rosignoli
"RSI, uniformi, distintivi, equipaggiamento e armi" edito
da Alberelli, e in particolare mi sono ispirato alla tavola X di pag.67
che raffigura un milite della squadra d' azione "R. Maganiello"
che opero' a Firenze e nel territorio toscano.
Questa formazione,come tate altre, intitolata a personalita' fasciste
uccise dai partigiani, opero' in azioni antiguerriglia sia urbane
che nell' Appennino tosco-emiliano dove le formazioni partigiane
avevano il loro naturale campo d' azione.
Il figurino e'realizzato in un pezzo unico, di resina di colore
giallo chiaro, senza particolari sbavature o ritiri, solo la canna del
MAB si presenta storta, per cui occorre riscaldare la resina (immersione
in acqua calda o utilizzo del fon) e con cautela cercare di raddrizzarla.
Il viso e' stupendamente caratterizzato e la posizione dinamica
e' azzeccata, cosi' come sono ben incise e riprodotte le
pieghe della giacca e dei pantaloni, questo aiuta non poco la pittura.
Riprodotte con esattezza i soffietti posteriori che nella parte alta
del dorso la caratterizzavano.
La posa, dinamica ma non estremizzata, fa pensare ad un milite, raffigurato
nel bel mezzo di uno scontro in terreno aperto contro forze partigiane,
i cosiddetti ribelli, come recitava la propaganda dell' epoca.
Ho dipinto il basco in nero, con un fregio metallico raffigurante un
teschio con un pugnale tra i denti, eredita' ambita che le formazioni
fasciste raccolsero dagli arditi della prima guerra mondiale.
La giubba l' ho riprodotta in tessuto mimetico e sulla manica sinistra
ho riprodotto l' emblema triangolare tipico di questa formazione:
un giglio rosso inscritto in un triangolo bianco bordato ancora di rosso.
Al fianco porta il tipico porta caricatori a 3 alloggiamenti in tela
grigioverde per il Mab 38 con cui e' armato, appeso al cinturone
marrone scuro assieme al solito pugnale d’assalto, di cui ho dato
ampia descrizione nell' articolo dedicato al Capo Manipolo, sempre
prodotto dalla ditta SOLDATI, comparso in questa rubrica e sulla rivista
”Corazzati”.
I pantaloni in grigioverde, sono stati realizzati riproducendo un pesante
effetto terra e polvere, per rappresentare un milite impegnato in un
contesto campale, dove spesso si svolgevano i cruenti scontri tra “banditen”
e “repubblichini”.
Il terreno e' realizzato con “Pedra Pomez” di Vallejo,
cosparsa di erbetta sintetica, sassolini e colorata poi nelle tinte
opportune ad un contesto autunnale.
Tocco finale, l' aggiunta delle preziosissime “foglioline”,
fornitemi in buona quantita' dall' amico modellista, Gilberto
Rapelli.
Bibliografia
· G.Rosignoli “RSI Uniformi, distintivi,equipaggiamento
e armi 1943- 45” Edit. Alberelli
· Rivista “Uniformi & Armi” n 8 dic. 1989 - n. 24 aprile 1991
· Rivista “Steel Art” n.6 sett. 2003- pg 54/59
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